Corre il 25 aprile 1983 quando la rivista tedesca Stern pubblica per la prima volta i diari privati di Adolf Hitler. Peccato però che i documenti tanto ambiti siano, in realtà, stati riprodotti da un noto mercante d’arte, nonché prolifico falsario, Konrad Kujau. Dopo la sconvolgente scoperta, Heidemann si mette subito sulle tracce dell’uomo scoprendo che in suo possesso ci sono molti altri diari che potrebbero fare la fortuna della rivista. A mettere loro i bastoni tra le ruote, tuttavia, è una giornalista alle prime armi dubbiosa sull’autenticità dei documenti.