Pur sposato con una donna con la testa sulle spalle, è un sottaniere tanto accanito quanto inconcludente e vanaglorioso. Quando i suoi sogni di conquista si traducono in realtà, combina un pastrocchio. Controllato da un regista fine e sensibile come F. Rossi, A. Sordi dà una delle interpretazioni più calibrate e sfumate del suo periodo giovanile. Gli è degna partner un'intensa L. Padovani. Dalla commedia omonima (1951) di Diego Fabbri.